I nostri
obiettivi
- Accurata valutazione sanitaria
- Percorsi riabilitativi individuali
- Attenzione al contesto familiare
L’Associazione Laziale Motulesi si è costituita nel 1976, allo scopo di promuovere le attività di riabilitazione in favore delle persone con disabilità, ed è titolare di tre strutture di riabilitazione che operano in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario Regionale.
I Centri di Riabilitazione ALM
I servizi riabilitativi disponibili presso le strutture gestite dalla ALM sono diversificati in funzione dei requisiti strutturali ed organizzativi attribuiti dalla vigente legislazione alle rispettive tipologie di assistenza:
Riabilitazione estensiva, intesa quale attività assistenziale complessa rivolta a:
- Pazienti che hanno superato la fase di acuzie e immediata post-acuzie e necessitano di interventi orientati a garantire un ulteriore recupero funzionale.
- Pazienti in età evolutiva.
Riabilitazione di mantenimento, intesa quale attività assistenziale basata su una forte integrazione socio-sanitaria rivolta a:
- Pazienti con esiti stabilizzati di patologie psico-fisiche che necessitano di interventi orientati a mantenere l’eventuale residua capacità funzionale o contenere il deterioramento.
Regime di trattamento:
- Semiresidenziale
- Ambulatoriale
- Domiciliare
Le nostre finalità
La ALM si propone di sostenere ed accompagnare il percorso riabilitativo agito dalle persone in assistenza e finalizza i propri interventi socio-sanitari al tentativo di facilitare il conseguimento di obiettivi compatibili con le aspettative, le potenzialità, le risorse e il ciclo di vita dei singoli assistiti.
Le équipe multidisciplinari della ALM, responsabili dell’elaborazione delle proposte riabilitative sottoposte alla condivisione dell’assistito e dei relativi familiari, seguono un modello operativo caratterizzato da:
- centralità dell’assistito
- ascolto attivo
- attenzione al contesto sociale ed alla rete di riferimento
- accurata valutazione multidisciplinare
- definizione degli obiettivi, dei programmi, delle risorse e dei criteri di valutazione dei risultati conseguiti
- trasparenza e tracciabilità delle proposte condivise
- orientamento al miglioramento della qualità dei servizi e del modello organizzativo